Perché sacrificarsi quando puoi avere risultati anche migliori senza impegno alcuno, senza stress, senza gastriti nervose e colon irritabili?
È ciò che è successo a Palermo: 32 le persone indagate per lo scandalo degli “esami fantasma”. L’inchiesta, avviata già da un anno, ipotizza i reati di falso, frode informatica e corruzione.
Sembra surreale, ma purtroppo non lo è. E appena laureati per loro era già pronta una carriera per altri impensabile, un posto nella società che per altri resterà sempre irraggiungibile.
Ma mi chiedo come possa sentirsi un giovane “laureato” senza sforzi, vedendo un collega non superare un esame a lui regalato.
Ma mi chiedo come possa sentirsi un giovane “laureato” senza sforzi, vedendo un collega non superare un esame a lui regalato.
Da studentessa, dire che questa notizia mi fa inalberare, è un grazioso eufemismo. Probabilmente, con la mia visione meritocratica della vita, non riuscirò ad andare avanti, ma preferisco, di gran lunga, la soddisfazione che riesce a regalarmi un 24 sudato ad un 30 regalato.
Adesso torno a studiare. Tra pochi giorni Io sosterrò un esame. Chissà in quanti lo hanno già nel libretto senza aver mai aperto libro…
Rosaura Bonfardino
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