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lunedì 27 giugno 2011

I Pantani di Vendicari

I Pantani di VendicariIn provincia di Siracusa, tra Noto e Marzamemi, si osservano i Pantani di Vendicari, che svolgono la funzione di essere luogo di sosta nella migrazione degli uccelli, nella linea area che va dall'Europa all'Africa.
Nel 1984 è stata istituita la Riserva Naturale Orientata Oasi Faunistica di Vendicari, che ha un'estensione di circa 1500 ettari e rappresenta una zona umida di importanza internazionale. L'area più importante della riserva è rappresentata dai tre pantani: il Pantano Piccolo, il Pantano Grande ed il Pantano Roveto.
Questi Pantani sono inglobati tra cordoni rocciosi con basamenti di arenarie, argille e sabbie cementate, che arrivano anche a quote di una quindicina di metri sul livello del mare. Le rive sono caratterizzate da ampie praterie di Salicornia, mentre nelle aree limitrofe si insediano Giunchi, Carici e Canna Domestica.
Le dune sabbiose sono invece ricoperte da una vegetazione cespugliosa di garighe, con piante di timo, spinaporci, palme nane, mandragora e numerose orchidee. Poi la macchia dominata dal ginepro coccolone, che raggiunge il massimo sviluppo nella zona di cittadella dei Maccari.
La riserva è formata da una stretta striscia di terra lungo la fascia di costa che va da Noto a Pachino. Il confine nord è situato nei pressi della Foce del Fiume Tellaro, a ridosso della zona archeologica di Eloro. All'estremità sud si trova invece l'ex stazione di San Lorenzo.
Nell'ecosistema della riserva è possibile trovare due specie vegetali indigene: le alofite, in grado di assorbire acqua con elevato grado di salinità, e le succulente, in grado di accumulare nei propri tessuti elevate quantità di acqua dolce.
In tutte le stagioni è possibile osservare una moltitudine di uccelli tra i quali il cavaliere d'Italia, il fenicottero, il gabbiano corallino, il gabbiano zafferano, il piropiro, il fratino, il piviere e il bellissimo airone cinerino. Numerosi uccelli acquatici sostano nell'isolotto di Vendicari (di fronte al Pantano Roveto) prima di raggiungere le coste africane.

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