Ambiente, un ecopunto anche a Cinisi

Dopo il grande successo del primo ecopunto della provincia di Palermo, aperto lo scorso aprile a Terrasini, anche Cinisi avrà la sua bottega del baratto, un vero e proprio service center attraverso il quale sarà possibile barattare beni da dismettere con generi di prima necessità.

Ecopunto è il modello operativo elaborato, sperimentato, testato sul campo e sostenuto a livello nazionale da LiberAmbiente, e che rappresenta non solo un’innovativa attività imprenditoriale, ma anche un sistema in grado di coniugare legalità e sviluppo sostenibile. Un’originale e accattivante green business rivolto soprattutto ai giovani e alla loro sensibilità ecologica.

Ma Ecopunto è ancora di più. È un luogo dove si educa realmente a una selezione di qualità dei materiali da dismettere e dove si provvede a una loro valorizzazione immediata e concreta. La “spazzatura”, quindi, non sarà più solo un “rifiuto” e un onere per i cittadini, ma una ricchezza vera e tangibile.

Ogni cittadino, infatti, che si avvale dell’Ecopunto e pesa i propri beni da dismettere, riceverà dei punti che a suo piacimento potrà convertire con generi alimentari di prima necessità come pasta, riso, ceci, fagioli, lenticchie, zucchero, conserve, sughi pronti, pomodori pelati, ecc. Il tutto gestito attraverso palmari, touchscreen e personali badge a radiofrequenza e con l’ausilio di Geco, un sofisticato software gestionale sviluppato da LiberAmbiente che assicura al cittadino la massima flessibilità, la correttezza delle procedure e all’amministrazione pubblica la trasparenza dei dati.

Si tratta in pratica di un percorso innovativo di gestione e fruizione della raccolta differenziata che, affiancando e integrando gli altri schemi di raccolta già operanti sul territorio, fornisce un valido supporto alle amministrazioni per il raggiungimento degli obiettivi previsti dalla normativa vigente in materia di gestione dei rifiuti.

All'inaugurazione saranno presenti Salvatore Palazzolo, sindaco di Cinisi, Antonino Geraci, presidente ATO PA1,Aldo Messina, sindaco di Ustica, Fabrizio Ferrandelli, capogruppo IdV al Comune di Palermo, Roberto Celico, coordinatore nazionale del network LiberAmbiente.