Sciopero dei benzinai il 26 e 27 luglio. La verde è sempre sopra 1,6

ultimo aggiornamento: 19 luglio, ore 17:16

Roma - (Adnkronos/Ign) - Anticipata la protesta proclamata da Faib e Fegica per il 27 e 28. Sulla rete italiana, per il secondo giorno consecutivo, nulla da segnalare. Ferme le medie ponderate nazionali tra i diversi marchi, il gasolio a 1,506 euro/litro''Lo sciopero dei punti vendita carburanti stradali e autostradaliproclamato da Faib e Fegica per il 27 e 28 luglio prossimi si terrà in verità dalle 22 del 25 luglio alle 22 del 27 luglio''. E' quanto scrive la 'Staffetta Quotidiana' citando il sito della Commissione di Garanzia sugli scioperi nei servizi pubblici essenziali. ''Dal 28 al 31 luglio vige, infatti, la regola della franchigia estiva che impedisce gli scioperi per garantire i servizi'', conclude la nota.Intanto, sottolinea la 'Staffetta Quotidiana', ''sulla scia dei timori sull'esito della crisi dei debiti sovrani europei, la settimana si è aperta al ribasso per i prezzi del comparto petrolifero, e si è indebolito, per il terzo giorno consecutivo, anche l'euro. Ieri il prezzo internazionale della benzina si è attestato a 1.067 dollari la tonnellata (-14), pari a 573 euro per mille litri (-3). La quotazione del gasolio è a 1.010 dollari la tonnellata (-11), pari a 608 euro per mille litri (-2). Sulla rete italiana, per il secondo giorno consecutivo, nulla da segnalare, fatta eccezione per una limatura al ribasso per Esso sul gasolio: -0,1 centesimi a 1,507 euro/litro''. ''Ferme dunque le medie ponderate nazionali tra i diversi marchi, con la benzina a 1,623 euro/litro e il gasolio a 1,506 euro/litro'', conclude la nota.