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mercoledì 25 maggio 2011

I borghi marinari in Sicilia: Aci Trezza

Aci TrezzaAci Trezza è una frazione del Comune di Aci Castello, in provincia diCatania. Centro peschereccio di antica e notevole tradizione, è famoso per il suo paesaggio. 
Il panorama di Aci Trezza è dominato dai faraglioni dei Ciclopi: otto pittoreschi scogli basaltici che, secondo la leggenda, furono lanciati da Polifemo a Ulisse durante la sua fuga. I faraglioni compaiono sugli stemmi dei comuni di Aci Castello, Acireale, Aci Bonaccorsi, Aci Catena.
Poco distante dalla costa (a circa 400 m di distanza), è presente l’Isola Lachea, identificata con l’omerica Isola delle Capre e che attualmente ospita la sede di una stazione di studi di biologia dell’Università degli Studi di Catania. Aci Trezza nasce come scalo marittimo del feudo dei Riggio, dal quale sarà separata (con Ficarazzi) solo il 15 settembre 1828, per essere accorpata ad Aci Castello. Agli inizi del XVIII secolo conta circa 150 abitanti.
Il porto è attrezzato con rifornimento di carburante e acqua, cantieri navali e gru di alaggio. Vi hanno sede diversi club nautici. Fu il paese in cui Giovanni Verga ambientò il famoso romanzo I Malavoglia (1881) e nel quale, nel 1948, venne girato il film "La terra trema" di Luchino Visconti e Antonio Pietrangeli, capolavoro del neorealismo realizzato con attori non professionisti abitanti del luogo. Sempre ad Aci Trezza venne realizzato parte del film finlandese "Rosso".
Non distante dalla Chiesa del Patrono, in base ad alcuni elementi descrittivi forniti dal Verga nei Malavoglia, è stata identificata la “casa del nespolo”, l’abitazione di Padron ‘Ntoni. Oggi è stato allestito un piccolo museo contenente oggetti della tradizione marinara e una sezione fotografica dedicata al film di Visconti.

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