
La Riserva occupa la parte occidentale del Golfo di Castellammare, nella penisola di San Vito Lo Capo, che si affaccia sul Tirreno, tra Trapani e Castellammare del Golfo.
La Riserva dello Zingaro, la cui costa è una delle pochissime in Sicilia senza strada litoranea, è un'oasi di vegetazione mediterranea nella quale alle palme nane di eccezionali dimensioni e a grandi carrubi si mescolano rigogliose macchie di euforbia, ginestra, serracchio, asfodelo.
Ricca è la vegetazione e tra le numerose specie vegetali che popolano la riserva, si notano, soprattutto in primavera, estese fioriture di violacciole, calendule, iris, narcisi.
Tra gli animali vi trovano rifugio la volpe, l'istrice e i conigli selvatici. Tra i rapaci sono presenti il falco pellegrino, il nibbio e la quasi estinta aquila del Bonelli.
Tra gli animali vi trovano rifugio la volpe, l'istrice e i conigli selvatici. Tra i rapaci sono presenti il falco pellegrino, il nibbio e la quasi estinta aquila del Bonelli.
Tale riserva è un paradiso naturale, rinomate sono le sue spiagge e il suo mare limpido, che attirano ogni anno migliaia di turisti.
I sette km di splendida e incontaminata costa dai caratteristici strapiombi sul mare, inframmezzati da sei deliziose calette ghiaiose e dalle acque limpide e pulite, sono il regno delle grandi cernie, dei saraghi, delle murene e delle aragoste, che qui vivono indisturbati insieme a tantissimi altri organismi.
Da vedere la bellissima Cala Disa (nome siciliano dell'ampelodesma, pianta molto diffusa nella riserva) e ancheCala Zingaro, la Torre dell'Uzzo, Punta Capreria e Cala del Varo.
All'interno della riserva si possono visitare il Museo Naturalistico, il Museo delle Attività Marinare e il Museo della Civiltà Contadina.
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