
E' una delle più importanti zone umide della Sicilia,riconosciuta nel 1991 dalla Convenzione di Ramsar. La Regione Siciliana nel 1997 ha istituito laRiserva Naturale Orientata Biviere di Gela, affidandola in gestione allaLIPU (Lega Italiana Protezione Uccelli) che da anni si impegna per la protezione dell'area.
Sulle aree più elevate della Riserva, residui di macchia mediterranea con Carrubi, Palme nane e cespugli di Rosmarino e Timo selvatico. In primavera fioriscono anche interessanti varietà di orchidee, tra cui l'endemico Ophrius oxyrhychos. La Flora del Biviere comprende una ricchissima varietà di specie: alberi, cespugli, fiori, orchidee, piante acquatiche e di riva arricchiscono l'ambiente e danno rifugio e cibo a molti animali.
I volatili ogni anno si spostano dall'Africa al Nord Europa e viceversa. Durante il giro del bacino si possono osservare diverse specie di uccelli, la cui presenza è legata a particolari periodi dell'anno: airone cinerino, garzetta, svasso minore, moretta tabaccata, falco pescatore e folaga.
Frequente anche l'incontro con il Cavaliere d'Italia (uccello trampoliere dalle lunghe zampe rosse e dalle piume bianco-nero) e con l'Avocetta (con il caratteristico becco all'insù). Infine, la Pernice di mare che preferisce nidificare a terra, ai margini della riva.
Frequente anche l'incontro con il Cavaliere d'Italia (uccello trampoliere dalle lunghe zampe rosse e dalle piume bianco-nero) e con l'Avocetta (con il caratteristico becco all'insù). Infine, la Pernice di mare che preferisce nidificare a terra, ai margini della riva.
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